I produttori di vino
italiani sono sbarcati a Rio de Janeiro per la prima delle tre
tappe brasiliane di 'I Love Italian Wines' 2024. L'iniziativa,
tenuta a battesimo dalla direttrice dell'Ice nel Paese
sudamericano, Milena Del Grosso, e dal console italiano nella
città carioca, Massimiliano Iacchini, è organizzata dall'Ice e
dal ministero degli Esteri e del Commercio internazionale, in
collaborazione con le fiere Wine South America e Vinitaly. La
kermesse, che si è aperta a Rio, arriverà anche San Paolo il 22
maggio, e si concluderà a Brasilia il 24 maggio.
All'evento, destinato agli operatori del settore, proprietari
di locali e supermercati, sono stati presentati 350 vini di
diverse varietà, uve e regioni d'Italia. La giornata si è aperta
con una masterclass con una selezione di dodici vini, tra questi
cinque provenienti dalla Toscana, con un immancabile bis di
Brunello di Montalcino. A seguire c'è stato un ricco walk around
di wine tasting.
"Le edizioni di Rio de Janeiro e di San Paolo evidenziano già
un incremento in termini di espositori e visitatori rispetto
alle edizioni passate e questo dimostra l'interesse del mercato
e il successo dell'evento" ha affermato Del Grosso, a margine
della manifestazione.
Con quasi dieci milioni di litri di vino venduti al Brasile
nel 2023 e una quota del 6,3%, l'Italia si è attestata al sesto
posto tra i principali Paesi fornitori. E in termini di valore i
risultati sono stati anche migliori, con un conto da 38,3
milioni di dollari, ed una crescita del 4,4% rispetto al 2022.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA