Centinaia di minorenni rapiti nelle
regioni nordorientali del Sud Sudan nelle ultime settimane da
miliziani filogovernativi e costretti a diventare bimbi-soldato.
I giovani sono stati sequestrati a Wau Shilluk, nello stato
dell'Alto Nilo. A Lanciare l'allarme è l'Unicef, stando a quanto
scrive la Bbc online, precisando che il numero dei giovani
costretti ad essere 'arruolati' è aumentato considerevolmente
rispetto ad un mese fa quando invece furono 89 i bambini
strappati alle loro famiglie.
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