L'islamologo svizzero Tariq Ramadan è stato condannato in appello in Svizzera per stupro e coercizione sessuale a una pena detentiva di tre anni, di cui uno da scontare in carcere: lo ha annunciato la Corte di giustizia di Ginevra.
La Corte ha annullato la sentenza del tribunale penale del 24 maggio 2023, che lo aveva assolto, ed ha dichiarato Ramadan "colpevole di stupro e coercizione sessuale per quasi tutti i fatti denunciati".
Il 70enne ginevrino era accusato di violenza carnale e coercizione sessuale compiute nei confronti di una donna, oggi 58enne, nell'autunno del 2008 in una camera d'albergo a Ginevra.
L'accusa aveva chiesto tre anni di reclusione.
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