/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I parenti degli ostaggi: 'Per il Papa Hamas è il male'

I parenti degli ostaggi: 'Per il Papa Hamas è il male'

'Sta lavorando con i suoi canali per la liberazione dei rapiti'

CITTÀ DEL VATICANO, 08 aprile 2024, 17:54

Redazione ANSA

ANSACheck

++ I parenti degli ostaggi, 'per il Papa Hamas è il male ' ++ © ANSA/AFP

   Papa Francesco ha ricevuto stamane in Vaticano cinque famiglie di ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. Lo comunica il Bollettino della Sala stampa vaticana.

    I familiari degli ostaggi sono giunti ieri a Roma con il ministro degli Esteri Israel Katz, il quale in Vaticano incontrava oggi a sua volta il segretario per i Rapporti con gli Stati mons. Paul Richard Gallagher. L'incontro col Papa era invece riservato ai soli familiari.

    I parenti che hanno partecipato all'incontro col Pontefice sono quelli dei seguenti ostaggi: famiglia Bibas (Shiri, Yarden, Ariel, Kfir); Omri Miran; Agam Berger; Guy Gilboa Dalal; Tamir Nimrodi.

"Quello con il Papa stato un'incontro molto emozionante: è emersa chiaramente la sua solidarietà. Ha detto di essere in contatto con la Chiesa cattolica di Gaza e che sta lavorando con i suoi canali per la liberazione degli ostaggi. Ha definito Hamas il male, persone cattive. Non potevamo sperare che spendesse tanto tempo con noi. E' stato molto caloroso e ci ha detto che farà tutto il possibile, con i Paesi legati al Vaticano, per far tornare gli ostaggi a casa, come fosse una missione internazionale". Lo hanno detto diversi parenti degli ostaggi israeliani durante un incontro con la stampa a Roma dopo aver visto il Pontefice.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza