L'Isis ha rivendicato l'attentato suicida con una bomba che ieri in Pakistan ha provocato decine di vittime.
A rivendicare la responsabilità dell'Isis nell'attentato che ha ucciso decine di persone in Pakistan, sono state fonti del gruppo islamico in una dichiarazione rilasciata all'agenzia Amag, considerato ai braccio propagandistico degli jihadisti. "Un attentatore suicida dello Stato islamico... ha fatto esplodere il suo giubbotto esplosivo in mezzo a una folla" nella città di Khar, nel nord-ovest del Pakistan, si legge nella nota.
Secondo alcune fonti sarebbero oltre 70 le vittime anche se secondo la polizia i morti sono 54.
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