/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tributaristi, 'emendamenti non accolti? Puntavano all'equità'

Tributaristi, 'emendamenti non accolti? Puntavano all'equità'

Alemanno (Int) su modifiche in manovra relative alle professioni

ROMA, 01 dicembre 2023, 10:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Spiace leggere che esponenti di una categoria professionale in ambito contabile confondano equità e semplificazione con maldestri tentativi di equiparazione alla loro attività, che non abbiamo mai perseguito e che non vogliamo": a pensarla così il presidente dell'Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno, dopo, si legge in una nota, "alcune dichiarazioni di giubilo (da parte dei commercialisti, ndr) apparse sulla stampa circa la mancata approvazione di emendamenti alla Legge di Bilancio".
    Un emendamento, va avanti, "era legato alla semplificazione del deposito degli atti presso le camere di commercio, attività che il tributarista già svolge utilizzando la propria firma digitale per l'invio telematico mentre tutti i documenti devono essere firmati digitalmente dal contribuente: la modifica avrebbe semplificato tale attività, dando la possibilità di effettuare il deposito solo con la firma dell'intermediario professionista, non solo ai tributaristi, ma anche per esempio ai consulenti del lavoro e ai revisori legali".
    E, aggiunge, "l'altro emendamento era relativo all'estensione della tutela da malattia anche ai professionisti associativi e a quelli iscritti in registri o elenchi. La contrarietà a questo recupero di equità è inqualificabile in una nazione civile", recita ancora la nota.
    Alemanno afferma: "La prossima volta spiegheremo meglio la portata delle proposte emendative, intanto ringraziamo chi ne ha compreso lo scopo e le ha sostenute: una semplificativa senza oneri per lo stato e l'altra per recuperare equità su una tematica, la tutela da malattia, che non dovrebbe minimamente trovare opposizione. Invece, tutto ciò spiace e sorprende, poiché giunge da esponenti del mondo ordinistico, che dovrebbero riservare il loro giubilo al fatto che negli ultimi anni, dopo l'introduzione dell'esame di stato online e solo orale, la percentuale dei nuovi abilitati è aumentata in modo esponenziale, fornendo nuova linfa alle professioni ordinistiche e alle loro Casse previdenziali private", chiude il vertice dell'Int.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza