Cambio al vertice di Legacoop
Emilia-Romagna: il Congresso in programma il 16 febbraio 2023 a
Bologna, sarà l'ultimo vissuto da presidente per Giovanni Monti
che lascerà, dopo quasi dieci anni, la guida dell'associazione.
E' quanto comunica le stessa Legacoop regionale secondo cui da
incontri che hanno coinvolto cooperative, associazioni di
settore e Legacoop territoriali è emersa una candidatura da
sottoporre all'approvazione della direzione regionale che verrà
eletta dal congresso, quella dell'imolese Daniele Montroni.
"Sono stati dieci anni entusiasmanti e molto sfidanti -
osserva Monti in una nota -: ci siamo trovati a dovere
affrontare le conseguenze della crisi finanziaria alla quale ha
fatto seguito le enormi difficoltà provocate dal Covid. Ora -
prosegue - siamo alle prese con una guerra devastante, quella
scatenata dalla Russia contro l'Ucraina, con pesanti ricadute
sul piano dei costi dell'energia e delle materie prime. Ogni
volta la cooperazione ha risposto cercando di comprendere i
nuovi scenari, le nuove opportunità, le innovazioni necessarie
per restare sul mercato salvaguardando qualità del lavoro,
occupazione, socialità. E, in gran parte, riuscendoci".
A giudizio di Montroni, "Monti lascia una eredità rilevante.
Legacoop Emilia-Romagna è molto cambiata in questi dieci anni,
ha assunto nuove funzioni, ha inglobato nuove competenze. Sono
stati elaborati progetti decisivi - argomenta nella stessa nota
- non solo per la cooperazione, ma per l'insieme del tessuto
regionale. Penso a quelli per una logistica semplice,
sostenibile e sicura, per la rigenerazione urbana, per un nuovo
welfare, alla filiera della produzione di energia da fonti
rinnovabili e a tanti altri. Il mio impegno - conclude - sarà
teso a consolidare questi risultati potendo contare su una
squadra forte, preparata sia nella struttura regionale, sia
nelle cooperative, nei territori, nelle associazioni".
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