Un italiano alla guida di uno dei più prestigiosi marchi del lusso a livello mondiale. Alessandro Bogliolo, 52 anni di cui quasi la metà passati nel comparto dell'alta moda, è il nuovo amministratore delegato del colosso dei gioielli, scelto all'unanimità dal consiglio di amministrazione del gruppo quotato a Wall Street.
Bogliolo è un manager che conosce bene il mondo del lusso, "un veterano dell'industria" come sottolinea la nota di Tiffany stessa. Ha iniziato la sua carriera come consulente presso Bain & Co prima a Parigi e poi a Milano. Dopo un'esperienza nell'automotive da Piaggio in Spagna e in Cina entra a far parte di Bulgari nel 1996 come “general manager” nel Sud-Est asiatico. Nel 2009 diventa il direttore operativo (Coo) del colosso dei gioielli, occupando questa posizione fino al 2012 insieme a quella di vice presidente esecutivo, con deleghe su gioielli, orologi e accessori.
Si trasferisce in seguito nel gruppo di profumerie Sephora in qualità di Coo Nord America, con base a San Francisco. Nell'agosto del 2013 arriva la nomina ad amministratore delegato di Diesel, dove resterà fino all'ottobre 2017, data dell'ingresso ufficiale in Tiffany.
"L'annuncio odierno conclude il processo di identificazione e ricerca dell'ad, con la scelta di un leader che posizionerà la società in un percorso di crescita sostenibile", ha dichiarato il presidente e ceo ad interim, Michael J. Kowalski. "Sono onorato ed entusiasta dell'opportunità di dirigere un'azienda così importante", ha commentato Bogliolo. "Tiffany, con la sua storia leggendaria, ha sempre rappresentato il lusso, lo stile e uno straordinario standard di qualità ed eccellenza. Mi impegnerò a rafforzare la posizione della compagnia come uno dei più importanti marchi del lusso e diffondere il suo valore a tutti i suoi consumatori".
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