Cementir Holding (gruppo Caltagirone)
chiude i dati preconsuntivi consolidati per l'esercizio con un
"margine operativo lordo al record storico" di 411,1 milioni, in
crescita del 22,6% rispetto al 2022. Il Mol non-Gaap è pari a
421,9 milioni, +25,4%.
Il risultato ante imposte è di 290,7 milioni, in crescita del
23% (non-Gaap pari a 315,8 milioni, +39,3%).
Il risultato operativo è in aumento del 36,2% a 278,3 milioni
(non-Gaap è pari a 299,2 milioni, +39,3%).
Il risultato operativo è in aumento del 36,2% a 278,3 milioni di
Euro (non-Gaap è pari a 299,2 milioni, +39,3%).
I ricavi sono pari a 1.694,2 milioni, in diminuzione del 1,7%
rispetto al 2022 (non-Gaap a 1.694,6 milioni, -1,5% sul 2022).
Con l'aggiornamento del piano industriale per il triennio
2024-2026, Cementir Holding vede al 2026 l'obiettivo per i
ricavi di una crescita a circa 2 miliardi e per il margine
operativo loro a circa 425 milioni, con una posizione di cassa
netta di circa 600 milioni "derivante da una generazione di
cassa di oltre 500 milioni prima della distribuzione di
dividendi".
Il piano "ipotizza la distribuzione di un dividendo crescente,
corrispondente a un payout ratio compreso tra il 20% e il 25%
dell'utile netto di periodo".
Sono previsti investimenti annui medi per circa 80 milioni "per
lo sviluppo della capacità produttiva, il mantenimento
dell'efficienza degli impianti, la salute e sicurezza, e la
digitalizzazione", oltre a "ulteriori investimenti in
sostenibilità cumulati di 100 milioni per progetti che
consentiranno una riduzione delle emissioni di CO2 in linea con
gli obiettivi del gruppo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA