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Borsa: Milano peggiore d'Europa (-1,06%), effetto Spread

Borsa: Milano peggiore d'Europa (-1,06%), effetto Spread

Rendimento Btp italiani torna ai livelli del gennaio del 2018

MILANO, 03 giugno 2022, 19:33

Redazione ANSA

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Piazza Affari ha chiuso in calo (-1,06% a 24.166 punti) in coda alle altre borse europee. Un passo indietro avvenuto in contemporanea con il balzo del differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi. Il cosiddetto 'spread' ha chiuso a quota 212,2 punti, ma ha superato anche i 213 nel finale. Nel contempo si è portato ai livelli del gennaio del 2018 il rendimento annuo italiano (3,38%), salito di 9, punti base, pari al doppio della media europea. Fiacchi gli scambi, per 1,47 miliardi di euro di controvalore, a causa anche della chiusra festiva di Londra.
    Quasi completametne in rosso il listino delle blue chips, con forti cali per Fineco (-4,1%), congelata anche per eccesso di ribasso, Bper (-3,4%), Banca Generali (-2,89%) e Banco Bpm (-2,48%). Uno scivolone dovuto proprio all'aumento del rendimento dei Btp, che si traduce in un minor valore dei titoli che gli Istituti tengono in portafoglio. Più cauta Intesa (-1,35%) e soprattutto Unicredit (-0,81%).
    Sotto pressione anche Stellantis (-3,31%), Ferrari (-1,92%) e Pirelli (-2,01%), in una seduta poco felice per l'intero comparto dell'auto in Europa. Così come per Stm (-2,2%) tra i produttori di microprocessori Si è mossa in controtendenza invece Leonardo (+1,96%), spinta dall'arrivo dell'offerta di Rheinmetall per Oto Melara, anticipata dalla stampa tedesca. Il rialzo del greggio (Wti +1,76% a 118,93 dollari al barile) ha favorito Eni (+1,32%), contribuendo a limitare il calo dell'indice milanese, ma non Tenaris (-0,32%), multata per 78 milioni di dollari (72,72 mln euro) dalla Sec per le tangenti a Petrobras. Pesante Saipem ( -2,38%), sull'onda lunga della cessione delle attività di perforazione su terra (Drilling Onshore), annunciata due giorni fa.
    Tra i titoli a minor capitalizzazione sprint di Ovs (+3,58%), che ha confermato le stime sull'intero esercizio. Contrastate la Juventus (-4,16%) e la Lazio (+2,37%).
   

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