Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mosca non paga i bond, conto alla rovescia per il default

Mosca non paga i bond, conto alla rovescia per il default

Mancata scadenza di 117 mln di dollari. Borse su col negoziato

ROMA, 16 marzo 2022, 21:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Russia non riesce a pagare agli investitori esteri le cedole sui bond che erano dovute oggi: parte ufficialmente il conto alla rovescia per quello che rischia di diventare un enorme default sul debito che metterebbe in ginocchio il Paese con ramificazioni globali.
    Il ministero delle Finanze russo ha dichiarato di aver emesso l'ordine di pagamento dei 117 milioni di dollari dovuti agli obbligazionisti dei due eurobond, da effettuare obbligatoriamente in dollari. Ma ha anche riconosciuto che quei soldi "potrebbero non raggiungere gli obbligazionisti". E in effetti, da fonti interpellate, alcuni degli investitori ad oggi non hanno ricevuto le somme dovute. Tecnicamente, è però previsto un 'periodo di grazia' di 30 giorni che dà tempo fino al 15 aprile per scongiurare la dichiarazione ufficiale di default.
    Significherebbe l'insolvenza, farebbe scattare i contratti di assicurazione dal rischio-Paese, una raffica di rimborsi immediati impossibili per Mosca, che diventerebbe un paria del sistema finanziario come l'Argentina. Un ulteriore terremoto per un'economia già strozzata dalle sanzioni occidentali, dall'inflazione al 10% e dai costi della guerra in Ucraina.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza