/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa:Asia chiude in calo, timori per inflazione e mosse Fed

Borsa:Asia chiude in calo, timori per inflazione e mosse Fed

In flessione Tokyo (-1,28%). Lo yen si apprezza sul dollaro

MILANO, 14 gennaio 2022, 08:24

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/AFP

© ANSA/AFP
© ANSA/AFP

Le Borse asiatiche concludono la seduta in calo con i timori per le prossime mosse della Fed sui tassi d'interesse e l'andamento al rialzo dell'inflazione. Tra gli investitori si guarda anche all'andamento dei contagi di Omicron con le eventuali misure di contenimento e gli effetti sulla ripresa economica.
    Tokyo archivia la settimana in calo dell'1,28%. Sul fronte valutario lo yen guadagna terreno sul dollaro a 113,70, e a 130,50 sull'euro. A contrattazioni ancora in corso è in rosso anche Hong Kong (-0,48%), Shanghai (-0,81%), Seul (-1,36%) e Mumbai (-0,44%). In controtendenza Shenzhen (+0,1%).
    Sul fronte macroeconomico in arrivo il Pil di Germania e Regno Unito, l'inflazione di Francia e Spagna e la bilancia commerciale dell'Eurozona. Prevista anche la produzione industriale della Gran Bretagna e degli Stati Uniti. Dagli Usa in arrivo la fiducia dei consumatori, le vendite al dettaglio e le scorte delle imprese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza