/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Greenpeace, il 32% del programma cibo Ue è per carne e latticini

Greenpeace, il 32% del programma cibo Ue è per carne e latticini

Nuova ricerca, 'solo il 9% per il biologico. Così saltano le promesse'

ROMA, 09 aprile 2021, 09:29

Redazione ANSA

ANSACheck

Greenpeace, allevamenti insostenibili (Foto Ansa) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Greenpeace, allevamenti insostenibili (Foto Ansa) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Greenpeace, allevamenti insostenibili (Foto Ansa) - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "La commissione Europea ha speso per promuovere carne e latticini il 32% dell'intero budget del programma di promozione dei prodotti agricoli europei: 252 milioni di euro in 5 anni, su un totale di 776,7 milioni di euro, a fronte di un più modesto 19% speso per promuovere frutta e verdura". Questo quanto emerge da una nuova ricerca di Greenpeace, secondo cui "nel periodo 2016-2019 solo il 9% dei fondi è andato a progetti che includono anche la promozione di prodotti biologici, e solo l'1% a favore di carne e latticini biologici".
    Questi numeri - spiega Greenpeace - mostrano come "le promesse di promuovere 'diete più equilibrate e più sane', contenute per esempio nella strategia 'Farm to fork' o nel Piano europeo di lotta contro il cancro, non trovano al momento riscontro nella distribuzione dei fondi pubblici".
    La richiesta di Greenpeace è che non siano previsti altri "finanziamenti pubblici" per promuovere "carne e prodotti lattiero-caseari frutto di allevamenti intensivi". 

  "Molte campagne pubblicitarie co-finanziate dall'Ue invece di promuovere una riduzione dei consumi di carne e incentivare diete a base vegetale - osserva Simona Savini, campagna Agricoltura di Greenpeace Italia - cercano di invertire l'attuale tendenza che vede i consumi di carne e latticini calare o crescere più lentamente rispetto al passato. Il contrario rispetto a quanto raccomanda di fare la comunità scientifica per proteggere clima, ambiente e salute". L'Italia è uno degli Stati membri con "il maggior numero di progetti approvati, per un totale di oltre 124 milioni di euro nel periodo 2016-2019, più di un terzo dei quali spesi per promuovere carne e latticini nostrani in Italia e all'estero, mentre alla promozione di frutta e verdura è stato destinato solo il 17% dei fondi ricevuti". La commissione Ue - dice Greenpeace - è "in fase di riesame della politica sulla promozione dei prodotti agricoli e il 31 marzo si è aperta la consultazione pubblica, una nuova proposta è attesa all'inizio del 2022. Parallelamente in questi mesi si definiranno i Piani nazionali di ripresa e resilienza, nei quali si deciderà la destinazione di ingenti fondi pubblici. Bisogna cogliere questa occasione per aiutare agricoltori e allevatori ad avviare una vera transizione del settore adottando pratiche ecologiche e incentivare diete più sane principalmente a base vegetale, riducendo drasticamente il numero degli animali allevati".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza