Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stellantis: Misiani, ingresso pubblico non è tabù

Stellantis

Stellantis: Misiani, ingresso pubblico non è tabù

Stato avrebbe quota analogamente a quello francese

ROMA, 20 gennaio 2021, 12:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Gli azionisti italiani hanno un forte peso nella nuova società. Il governo ha seguito, segue e seguirà con grande attenzione l'evoluzione della situazione.
    Personalmente non ritengo un tabù l'ipotesi di un ingresso pubblico analogamente alla quota posseduta dal governo francese". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Antonio Misiani, parlando a Radio 24 delle nozze tra Fca e Psa che hanno dato vita a Stellantis.
    "Abbiamo dato un giudizio positivo dell'operazione che dà vita al quarto gruppo mondiale in termini di vendite e di fatturato. C'è una rivoluzione tecnologica in atto sia per i veicoli a basse emissioni che a guida autonoma e ci vogliono spalle larghe dal punto di vista finanziario e tecnologico, la nuova società le avrà. Questo non vuol dire che potrà dormire sugli allori, c'è il tema del mercato cinese, c'è necessità di forti investimenti", ha aggiunto Misiani.
    Il tema dell'azionariato, ha quindi precisato, "viene dopo un ragionamento di politica industriale che va fatto per quanto riguarda la produzione di veicoli e l'intero comparto automotive. L'Italia ha un settore della componentistica importantissimo fortemente interconnesso con le altre economie europee. Dobbiamo valorizzarlo e sostenerlo". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza