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Borsa Milano negativa, giù Juve ed Exor

Borsa Milano negativa, giù Juve ed Exor

Unicredit pesante con le banche malgrado spread a 141 punti

MILANO, 23 settembre 2019, 18:19

Redazione ANSA

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Piazza Affari apre la settimana all'insegna della debolezza (Ftse Mib -1,01%) in linea coi listini europei, delusi dal Pmi manifatturiero in Germania, nuovo segnale di rallentamento della locomotiva tedesca, e da un accordo Usa-Cina sui dazi che, alle luce delle parole di Donald Trump venerdì, non pare possa concretizzarsi prima delle presidenziali del 2020. La maglia nera va alla Juventus (-4,75%) per l'aumento di capitale da 300 milioni che il socio Exor (-3,33%) sottoscriverà per la propria quota. Male anche Pirelli (-3,92%) con le banche, Unicredit (-3,44%) e Banco Bpm in testa (-3,16%), malgrado lo spread sia arretrato a 141 punti.
    Mediobanca (-0,76%) limita invece i danni in attesa delle mosse di Del Vecchio anche su Generali (+0,36%) ben intonata in parallelo con la chiusura del riacquisto dei bond. Nel lusso pesante Ferragamo (-3,15%), giù Tenaris (-2,78%) ed Eni (-2,83%) con le tensioni Usa-Iran che spingono i prezzi del greggio. In linea col listino Atlantia (-1,55%), debole Mediaset (-1,2%).
   

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