"La storia non si può riscrivere".
Così Angel Gurrìa, segretario generale dell'Ocsee, fa il punto
sull'Italia a poche settimane dal voto e dieci anni dopo la
grande crisi con i suoi strascichi bancari ma anche con la
ripresa finalmente ben assestata. "Il jobs act, approvato con la
fiducia, fu una scommessa azzeccata che ha creato quasi un
milione di posti di lavoro e che nessuno, da Berlusconi in poi,
aveva avuto i voti per approvare", spiega Gurrìa in
un'intervista all'ANSA.
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