"Industry 4.0 non è un'opzione,
è una modalità di produzione nel futuro". Lo sostiene il
segretario generale della Fim-Cisl Marco Bentivogli, che
partecipa ai lavori del congresso regionale di Milano. Dopo aver
sottolineato che "in Italia sono molto di moda i catastrofisti",
il sindacalista ha osservato che "la mancanza di tecnologia ha
distrutto molti posti di lavoro, come nel settore degli
elettrodomestici", nel quale, appunto, "non si è investito
abbastanza in tecnologia". Secondo Bentivogli, poi, "è una
fesseria la tassa sui robot", dietro alla quale "si nascondono
tanti furbacchioni, dai californiani ai populisti, secondo i
quali nel futuro il 10% sarà iperprofessionalizzato e lavorerà e
il 90% vivrà con il reddito di cittadinanza". Una visione del
mondo, a suo dire "insostenibile dal punto di vista economico ma
soprattutto dal punto di vista etico".
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