Nel 2015 gli indicatori del mercato
immobiliare sono tornati positivi con l'eccezione dei prezzi che
sono ancora in calo, secondo il report immobiliare urbano 2015
del Centro Studi Fiaip. Nel dettaglio le compravendite sono
salite del +7%, il tempo medio di vendita è sceso da 9 a 7 mesi,
così come gli sconti tra prezzo richiesto e prezzo di vendita si
è attestato a circa il 10%, rispetto al 15% del triennio
precedente. L'unico dato negativo registrato dagli agenti
immobiliari è quello dei prezzi che scendo del 2,5%. Il 52%
delle compravendite avviene con il ricorso al sistema
creditizio, con un netto aumento di richieste ed erogazioni
rispetto al 2014. Per Fiaip inoltre il "risveglio" del mattone"
dovrebbe continuare anche nel 2016, soprattutto se il Governo
confermerà l'inversione di tendenza sul fisco.
Il calo dei prezzi spazia tra il -0,8% di Napoli al -14% di
Genova, il -10,38% di Roma, -10% di Torino, -7,89% di Bologna,
-7,57% di Milano e -7,5% di Firenze, -4% di Cagliari, -3,3% di
Palermo.
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