Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'Ape Maia ora diventa un film

L'Ape Maia ora diventa un film

12 settembre 2014, 18:39

Francesca Pierleoni

ANSACheck

L 'Ape Maia ora diventa un film - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'Ape Maia ora diventa un film - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'Ape Maia ora diventa un film - RIPRODUZIONE RISERVATA

  Dopo essere tornata tre anni fa sulle tv di oltre 150 Paesi (in Italia va in onda su rai Yoyo), tradotta in 30 lingue, con una nuova serie animata in 3d, l'insetto biondo e a strisce più amato del piccolo schermo, debutterà al cinema in versione CGI con 'L'Ape Maia - Il film' di Alexs Stadermann, coproduzione tedesco-australiana, che arriverà in Italia il 18 settembre distribuita da Notorious Pictures.
   L'apetta, diventata famosa in tutto il mondo grazie soprattutto alla serie animata giapponese creata da Nisan Takahashi a metà anni '70, è nata oltre un secolo fa nelle storie per bambini 'Le avventure dell'ape Maya' scritte dal tedesco Waldemar Bonsels, che hanno ispirato già nel 1924 un film muto, Die Biene Maja girato dal biologo e documentarista Wolfgang Junghans in un terrarium allo zoo di Berlino con veri insetti. Negli anni la storia di Maia ha anche ispirato, fra gli altri, un'opera per bambini del compositore croato Bruno Bjelinski,oltre a videogame, libri e fumetti.
Nel nuovo film in 3d, che ha sullo sfondo una lotta secolare tra api e vespe, la piccola e anticonformista Maia nasce in un alveare dove non è facile essere diversi. I suoi buffi sforzi per essere come gli altri e diventare una brava ape la mettono in conflitto con la malvagia consigliera dell'Ape Regina che nel frattempo sta organizzando un grosso furto di pappa reale. Quando Maia scoprirà il suo piano minaccioso, chiamerà a raccolta tutti gli insetti, comprese le temute vespe, che si riveleranno ottimi alleati.
   Ad anticipare la pellicola di Stadermann (che ha lavorato anche sulla nuova serie), già prevenduta in una quindicina di Paesi, c'è un divertente trailer nel quale Maya su uno sfondo bianco si chiede quando inizi la storia visto che ''hanno fatto tutti un film tranne me''. E d'un tratto iniziano a saltar fuori funghi, sassi, ghiande zolle d'erba, fino a comporre l'intero bosco, con lei che sempre più contenta commenta con una delle sue frasi preferite 'E' apissimo!'. Tra le voci della versione originale inglese ci sono Coco Jack Gillies per l'apetta, Kodi Smit-McPheem Richard Roxburgh, Noah Taylor, Jacki Weaver, Miriam Margolyes.
La tedesca 100 Media, oltre al film sull'apetta Maia, ha già in produzione in debutti sul grande schermo di altre serie tornate in tv animate in 3d, come Vicky il vichingo, Heidi e Blinky Bill. 

   

La scheda del film:

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza