Cosa siamo disposti a fare per i
nostri figli, fino a che punto osiamo spingerci per proteggerli,
a costo della nostra onorabilità? Può un giudice noto per il suo
rigido rispetto della legge ritrovarsi a doverla infrangere da
un giorno all'altro? E' la premessa da cui parte Vostro Onore,
la nuova serie, legal thriller, tv pronta ad intrattenere il
pubblico di Rai1 il lunedì per un totale di quattro prime
serate, dal 28 febbraio, e che vedrà un protagonista come
Stefano Accorsi, la regia è il regista della serie Alessandro
Casale. Nel Cast Remo Girone, Francesco Colella, Betti Pedrazzi,
Barbara Ronchi. La serie ha ricordato il direttore di Rai
Fiction Maria Pia Ammirati è l'adattamento italiano della serie
israeliana Kvodo, di cui Showtime ha anche realizzato quello
americano, Your Honor, con Bryan Cranston, ma più vicina a
quella Israeliana (quella Usa non era ancora uscita quando si è
iniziato a Lavorare al progetto) "Ogni volta che si fa un
adattamento, si rischia. Noi abbiamo lavorato sulla nostra
capacità di inventare ma anche di pensare alla nostra grande
tradizione del racconto". Protagonista è il giudice di Milano
Vittorio Pagani (Accorsi) che, dopo aver scoperto che il figlio
(Matteo Oscar Giuggioli) ha investito e lasciato a terra un
giovane esponente di una pericolosa famiglia criminale di
origine latina, deve andare contro tutti i suoi ideali per
proteggerlo. Vostro Onore è co-prodotta da Rai Fiction con
Indiana Production. "La storia - spiega Accorsi - del conflitto
morale, drammatico e assoluto, di un uomo che deve scegliere
tra la fedeltà ai principi etici di giustizia sui quali ha
modellato la sua vita personale e professionale, diventando
un esempio di rettitudine e affidabilità, e l'istinto più
ancestrale di difesa degli affetti più cari, in pericolo
d'essere annientati. Vittorio Pagani - prosegue Accorsi - è
giudice milanese conosciuto e rispettato per la sua integrità,
in corsa per la carica di Presidente del Tribunale di
Milano. Suo figlio ha sbagliato e lui lo spinge a prendersi le
sue responsabilità, fino a quando si rende conto che, così
facendo, la vita del figlio è rischio. E qui è il dilemma: che
fare? Come reagirebbe un qualsiasi genitore. E una storia che
attiene all'archetipo. Mi sono ritrovato molto in questo
personaggio, o meglio mi ha posto dei quesiti".
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