/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Richard E. Grant, il mio Loki dio degli esclusi

Richard E. Grant, il mio Loki dio degli esclusi

Complimenti a Italia per Europei, trionfo in notte meravigliosa

ROMA, 13 luglio 2021, 15:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non solo il Dio dell'inganno, ma anche "il dio degli esclusi". E' la chiave sulla quale il vulcanico attore britannico Richard E. Grant ha impostato la sua incarnazione, già adorata dai fan, dell'imprevedibile fratello adottivo di Thor, nella prima stagione di 'Loki', la serie del Marvel Cinematic Universe con Tom Hiddleston (già interprete del personaggio nei film) in onda su Disney+, che si concluderà il 14 luglio con il debutto del sesto episodio. Per quanto non sia stata ancora annunciata ufficialmente, potrebbe arrivare una seconda stagione (secondo Production Weekly le riprese sarebbero in cantiere a partire da gennaio 2022) anche visto il grande successo che sta riscuotendo la prima, il cui debutto ha sbaragliato i numeri degli esordi di altre serie Marvel come Wandavision e The Falcon and The Winter Soldier. La trama vede Loki (Hiddleston) alle prese con continui salti temporali e dimensionali, arricchiti da incontri, alleanze, tradimenti, affinità elettive e scontri con molteplici sue varianti, fra le quali la principale è la femminile Sylvie (Sophia di Martino), anche se non ne mancano di più sorprendenti, come Loki alligatore. Grant, classe 1957, candidato nel 2019 all'Oscar per Copia originale, nella serie ha dato volto a una versione più attempata ma pronta allo scontro, di 'Loki classico', legata all'immagine dei comics creata da Jack Kirby. "Ero deluso dal non potere avere gli stessi muscoli di Loki nella versione dei fumetti, ma mi sono consolato, aveva senso che in un Loki più anziano i muscoli fossero ormai spariti" dice sorridendo l'attore nella conferenza stampa internazionale, rispondendo all'ANSA e aggiungendo, con classe, i complimenti per la vittoria italiana agli Europei: "Il vostro è stato un trionfo in una notte meravigliosa".
    Tornando alla sua visione del personaggio come Dio degli esclusi, Grant - ora impegnato sul set di Persuasion con Dakota Johnson - spiega che "tutti possono sentirsi isolati o messi da parte per la loro nazionalità o sessualità". Inoltre Loki "è un immortale e c'è da pensare a quanto possa essere solitaria un'esistenza come la sua. E' l'elemento che ho voluto mettere in evidenza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza