Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Spotify: anche Graham Nash si unisce alla protesta di Neil Young

Spotify: anche Graham Nash si unisce alla protesta di Neil Young

ex 'bandmate' ritira musica in protesta per podcast no-vax

NEW YORK, 01 febbraio 2022, 19:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Solidale con il suo ex 'bandmate' Neil Young nel braccio di ferro con Spotify sulla disinformazione no-vax, anche Graham Nash ha ritirato la sua musica dalla piattaforma di audio-streaming. L'ex cantante e chitarrista di Crosby, Stills, Nash & Young, che ha anche fondato il gruppo pop The Hollies, si e' unito a un gruppetto di altre star della musica che hanno protestato per come Spotify ha gestito la polemica che ha investito Joe Rogan, il padrone di casa della sua podcast piu' popolare.
    "E' diverso essere aperto a vari punti di vista e dare invece consapevolmente spazio a false informazioni che circa 270 medici e scienziati hanno deriso come non solo false, ma anche pericolose", ha detto Nash, secondo cui le opinioni diffuse da Rogan sono "cosi' disoneste e non basate sui fatti che Spotify, non sconfessandole, si rende complice di un errore che costa vite umane".
    Con Young si erano unita subito l'altra superstar canadese Joni Mitchell e a ruota il chitarrista della band di Bruce Springsteen, Nils Lofgren. Ha chiesto che la sua musica sia rimossa da Spotify anche la quattro volte premio Grammy India.Arie scrivendo su Instagram che la sua protesta e' legata anche a quanto poco la piattaforma paga i musicisti: "Noi prendiamo una frazione di centesimo ogni volta che qualcuno ci ascolta, e Rogan ha un contratto da cento milioni di dollari".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza