/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Enrico Rava in un pocker d'assi del jazz apre a Roma 2022

Enrico Rava in un pocker d'assi del jazz apre a Roma 2022

Il 3 gennaio al Parco della Musica con Rea, Gatto e Deidda

ROMA, 28 dicembre 2021, 17:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Rava in un poker di assi del jazz per aprire in grande stile il 2022. La Fondazione Musica per Roma ha riunito quattro fuoriclasse nel gruppo stellare che renderà unica e irripetibile la serata del 3 gennaio all' Auditorium Parco della Musica. Il mitico trombettista triestino, 82 anni, sarà in scena con il pianista Danilo Rea, Dario Deidda al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria per un viaggio che si preannuncia pieno di fascino ed emozioni attraverso standard jazz, canzoni italiane e brani pop. Sono passati ormai più di 50 anni da quando Rava apparve, prima sulla scena italiana e poi in quella mondiale, collaborando con artisti del calibro di Gato Barbieri e Steve Lacy. A New York ha lavorato suonato con Roswell Rudd, Carla Bley, John Abercrombie, Cecil Taylor, tra i tanti. Negli anni settanta il rientro in Italia e un inanellarsi di concerti e dischi con i gruppi a suo nome, l'incontro con l'Opera e quello con il Pop di Michael Jackson, la sua predisposizione a scoprire giovani talenti: nel corso degli anni Massimo Urbani, Paolo Fresu, Mauro Beggio, Stefano Bollani, Gianluca Petrella, Francesco Diodati. E poi le collaborazioni con tanti artisti: Lee Konitz, Richard Galliano, Pat Metheny, John Scofield, Dave Douglas, Geri Allen, Miroslav Vitous, Philip Caterine, Tomasz Stanko, Michel Petrucciani, Joe Lovano.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza