Dopo l'album 'Malia', il solenne
battesimo ad Umbria jazz ed un giro di concerti con cinque
stelle del calibro di Enrico Rava alla tromba e al flicorno,
Stefano Di Battista ai sassofoni, Rita Marcotulli al pianoforte,
Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla
batteria, Massimo Ranieri pubblica un secondo album con altre
pietre miliari della storia della canzone napoletana intitolato
'Malia, capitolo secondo'.
Non un semplice momento di passione ma una grande storia
d'amore lega oggi il 'cantattore' stacanovista alla musica jazz,
scoperta veramente solo all'età di 65 anni. Il secondo capitolo
del progetto (con la direzione artistica di Mauro Pagani e la
concreta ipotesi di un capitolo 3) è un nuovo viaggio musicale,
tra improvvisazioni e virtuosismi di ampio respiro, che nulla
hanno a che vedere con i claustrofobici tempi imposti dalle
radio, nella tradizione partenopea, da 'Malafemmena' a 'Luna
rossa', da 'Torero' a 'Tammurriata nera' e 'Dove sta zaza''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA