Con l'arrivo sul mercato di
Soundreef, il panorama per la raccolta dei diritti d'autore, da
sempre appannaggio esclusivo della Siae, sta cambiando. La start
up è stata autorizzata lo scorso marzo dalle autorità inglesi a
operare sul mercato della raccolta dei diritti d'autore in
ambito musicale, sulla base della direttiva europea "Barnier"
che ha l'obiettivo di liberalizzare il settore. E in pochi mesi,
il numero di utenti (artisti, organizzatori, etichette, editori,
ecc.) che ha scelto di affidarsi a loro è in costante aumento,
trainati da testimonial "influenti" come Gigi D'Alessio e Fedez,
che sono stati tra i primi a dire addio alla Siae. Ad oggi sono
oltre ottomila, su tutto il territorio nazionale, coloro che
hanno scelto Soundreef per la raccolta e la gestione dei propri
diritti d'autore. E nella mappa delle Regioni, a guidare la
compagine dei "dissidenti" è il Lazio, che conta oltre mille
utenti (1.095) della nuova start up.
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