I bibliotecari di Orvieto
diventano rider del sapere. Porteranno infatti i libri della
biblioteca pubblica Luigi Fumi a domicilio ad anziani, disabili
o persone in difficoltà sensoriale e motoria anche temporanea.
Basterà contattare la biblioteca e gli utenti saranno aiutati a
che nella scelta del libro da consultare, che poi verrà
consegnato direttamente a casa.
È questo uno dei progetti innovativi che sono stati presentati
dalla biblioteca alla presenza, tra gli altri, del sindaco di
Orvieto Roberta Tardani, della responsabile ufficio cultura
turismo biblioteca e sport del Comune di Orvieto, Carla Lodi,
del direttore sanitario dell'ospedale, Patrizio Angelozzi, del
direttore del distretto sanitario di Orvieto, Massimo Marchino,
e della responsabile sezione biblioteche e archivi storici,
Patti per la lettura, Welfare culturale della Regione Umbria,
Olimpia Bartolucci.
"Libro, cura per l'anima" è il titolo del progetto, di cui il
Comune di Orvieto è capofila, che ha vinto il bando "Città che
legge" del Centro per il libro e la lettura, classificandosi al
terzo posto in Italia tra le città dai 15 ai 50mila abitanti e
ottenendo un finanziamento di 30mila euro.
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