(di Mauretta Capuano)
(ANSA) - ROMA, 27 MAR - CRISTINA D'AVENA, IL GIARDINO DELLE
FIABE (APE JUNIOR, PP 96, EURO 16,90)
Le fiabe, le canzoni, i colori. Il mondo di Cristina D'Avena,
la regina delle sigle dei cartoni animati anni Ottanta, che
quest'anno festeggia 40 anni di carriera, si ritrova tutto ne
'Il giardino delle fiabe', appena arrivato in libreria per Ape
Junior con le illustrazioni di Giulia Dragone. Sono dieci
storie, dieci piccole avventure che parlano di rispetto per il
pianeta, per la natura e gli animali, ma anche di amicizia e
viaggi immaginari. Un libro per bambini che può piacere anche
agli adulti e che affronta in modo semplice i problemi
ambientali.
"Credo che la cosa più importante in questo momento sia
riuscire a raccontare i problemi ai bambini attraverso le storie
piuttosto che da una cattedra, perché la comprensione è più
immediata. I bambini stessi sono protagonisti assieme ai nostri
amici animali, alla natura, al bosco, agli alberi de 'Il
giardino delle fiabe'. E sono i bambini a trovare le soluzioni
come quello della prima storia, ''I custodi del bosco', che si
attiva subito per fare in modo che gli umani non appicchino il
fuoco e non distruggano la foresta" dice all'ANSA Cristina
D'Avena che indossa una lunga gonna colorata con scritte e
simboli della pace.
"Sono storie che parlano di problemi importanti, del rispetto
della natura e degli animali, ma sempre con quel pizzico di
magia che mi contraddistingue un po'. Attraverso i miei cartoni
e la mia musica ho sempre cercato di raccontare mettendo
quell'ingrediente in più che è la nostra fantasia e
immaginazione" spiega la D'Avena che tra album e singoli ha
venduto oltre 7 milioni di copie.
La storia de 'Il mare arrabbiato' che sputa plastica e scarti
di ogni tipo ci fa capire che c'è qualcosa che non va nel nostro
rapporto con la natura. "Dovremmo riflettere. Io amo il mare che
da felicità, che ci avvolge con le sue onde, ma viene inquinato
senza farci caso, con estrema facilità e allora si arrabbia. E
poi ci sono le api che sono stanche, le tartarughe, le balene e
l'inquinamento acustico. Non c'è la pandemia perché ne abbiamo
parlato tanto e troppo" racconta la D'Avena convinta che "i
bambini siano meglio degli adulti. Sono più smart e veloci e per
questo le storie sono brevi".
Nella sua vita ha sempre raccontato fiabe. "Sono cresciuta
con mio padre e mia madre che raccontavano storie. Mi piacerebbe
che questo libro molto colorato e positivo mandasse un messaggio
di grande speranza e rinascita. E' un volume molto illustrato,
le immagini sembrano dipinti come in un libro di favole antico,
pieno di folletti e elfi, portato ai giorni nostri, un po'
vintage. Vorrei farne un audiolibro, leggerlo io. Ho visto che i
bambini ascoltando restano incantati" dice e mostra ammirazione
per Greta Thunberg "una ragazza molto coraggiosa".
Altri progetti? "Quest'anno festeggio 40 anni di carriera, di
progetti ce ne sono tantissimi. Uno in particolare molto
importante che stiamo cercando di capire se riusciamo a
realizzare. E' un bellissimo progetto televisivo a cui tengo
tanto. Sono 40 anni di storia della nostra televisione. Sono
partita negli anni Ottanta, molto è cambiato da allora a oggi
con una velocità pazzesca. Mi piacerebbe raccontarlo perché io
l'ho proprio vissuta quella televisione, anche da piccolissima"
racconta la D'Avena che a tre anni e mezzo cantava 'Il valzer
del moscerino' allo Zecchino d'Oro dove arrivò terza. "Ho
vissuto anche quella tv da piccola e poi ho fatto sempre tv,
trasmissioni. Speriamo che si possa concretizzare, incrociamo le
dita. Sarebbe un bellissimo regalo per me. E poi ho tanti
progetti discografici perché io nasco con le canzoni. Quando una
mamma mi incontra per strada mi dice 'per favore mi canti un
pezzettino'. Ognuna ha una canzone del cuore". (ANSA).
Cristina D'Avena, le mie fiabe per rispettare la natura
Festeggia 40 anni di carriera, "ho un bel progetto per la tv"
