"Oggi andrò al Salone del libro con
il mio libro in mano. Perché sono una cittadina libera". Lo ha
detto Chiara Giannini, l'autrice del libro Io sono Matteo
Salvini, pubblicato da Altaforte e presente a Torino, al Golden
Palace, dopo l'esclusione dell'editore dal Salone del libro.
"Credo ci sia una piccola minoranza in Italia che non si vuole
rendere conto che è finita l'età dell'imposizione culturale di
un certo tipo. È gravissimo vietare la presentazione di un libro
e censurarlo. Quando si arriva a bruciare un libro come
all'epoca dei roghi vuol dire che abbiamo fatto davvero tanti
passi indietro", ha aggiunto definendo l'esclusione di Altaforte
"vergognosa".
"Massimo rispetto per gli scampati ai campi di
concentramento, è un capitolo della storia vergognoso e che mi
addolora moltissimo - ha detto Giannini - Loro hanno subito una
restrizione della loro libertà, la stessa che sto subendo
io".
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