E' Domenico Starnone con 'Lacci',
pubblicato negli Stati Uniti da Europa Editions e tradotto da
Jhumpa Lahiri, l'unico autore italiano nella lista dei 100 libri
più belli del 2017 pubblicata dal New York Times.
"Abbiamo imparato entrambi che per vivere insieme dobbiamo dirci
molto meno di quanto ci nascondiamo" scrive Starnone in questo
racconto a tre voci sulle forze sotterranee che tengono in vita
i matrimoni anche dopo l'amore. 'Lacci', uscito in Italia per
Einaudi nel 2014, è stato venduto in 18 paesi e ha vinto il
Premio The Bridge Book Award.
Che cosa lasciamo, quando lasciamo qualcuno? Una casa, una
famiglia, il passato, un'idea di futuro, la nostra peggiore
fotografia impressa a fuoco negli occhi di chi abbiamo amato.
Passiamo la vita a spaccare vasi e incollare cocci illudendoci
di essere nuovi di zecca. E cerchiamo di non guardare troppo
indietro, perché il tempo dei bilanci è un tempo vano, ridicolo
e struggente.
Dai libri di Starnone, l'ultimo è 'Scherzetto' uscito nel 2016
per Einaudi, sono stati tratti film di successo, tra i quali La
scuola di Daniele Luchetti, Auguri professore di Riccardo
Milani, Denti di Gabriele Salvatores e la serie televisiva
Fuoriclasse.
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