Con una tigre curiosa, che fin da
cucciola fa domande, interroga il mondo, Susanna Tamaro torna
alla narrativa pura. Il 15 settembre arriva in libreria 'La
tigre e l'acrobata' (pp 184, euro 16), una favola morale per
tutti i lettori, quelli più adulti e i ragazzi, che sarà
pubblicata da La nave di Teseo. La scrittrice super bestseller
sarà poi ospite, il 17 settembre con il nuovo libro, a
Pordenonelegge.
Viaggio di formazione di una tigre della taiga, sin dalla sua
prima infanzia, quando poppava il latte da sua madre nella tana
in cui era allevata, "piccola tigre" non è come tutte le altre.
E' capace di mettere in discussione quello che la natura le
offre e che i suoi simili sembrano accettare.
Apre gli occhi e scopre la luce, tende le orecchie e scopre i
rumori di quello che accade fuori. Poi crescendo sente la forza
che caratterizza la sua specie e inizia a cibarsi di altri
animali. Impara a distaccarsi da sua madre, a viaggiare da sola,
sino ad avventurarsi fuori dai confini della taiga in cui è
nata. E, infine, scopre l'uomo che le appare come l'essere più
inquietante e mutevole, da amare e da cui difendersi. E da qui
in poi la sua vita non sarà più la stessa.
Attraverso i personaggi, presi dal regno umano e animale, la
Tamaro, che vive in una fattoria in Umbria, dà voce alla
curiosità, alla sete inestinguibile di conoscere, al senso
insopprimibile della libertà. E soprattutto, grazie al suo
talento affabulatorio e alla sua conoscenza del mondo della
natura, la scrittrice riesce a farci vedere gli essere umani
dalla prospettiva di una grande piccola tigre che molto somiglia
al Piccolo Principe.
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