/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Veronesi, 'in Romeo è Giulietta racconto i giovani e l'identità'

Veronesi, 'in Romeo è Giulietta racconto i giovani e l'identità'

Commedia romantica con Castellitto, Fogliati e Cucciari

ROMA, 13 febbraio 2024, 18:59

di Francesco Gallo

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Romeo è Giulietta (nel titolo il verbo prevale sulla congiunzione) è una commedia romantica sull'identità, come la definisce oggi a Roma il regista Giovanni Veronesi. "Racconto una generazione, quella attuale, in ansia di identità. Persone che non sono più ventenni che dovrebbero ormai capire chi sono, ma sono invece alla continua ricerca di se stessi".

Di scena nel film, in sala dal 14 febbraio con Vision in 460 copie, un regista teatrale, Federico Landi Porrini (un perfetto e compiaciuto Sergio Castellitto), alla ricerca tra mille provini dei suoi Romeo e Giulietta perfetti per quella che si annuncia l'opera finale, quella che dovrebbe consacrare definitivamente la sua carriera. Selezioni severissime le sue, ai confini del mobbing, e tra le candidate per il ruolo di Giulietta c'è Vittoria (Pilar Fogliati) che viene però esclusa a causa di un'ombra sul suo passato. Ma la ragazza non è una che si arrende e così, con la complicità della sua amica truccatrice (Geppi Cucciari), decide di ritentare sotto falsa identità, per dimostrare tutto il suo talento. Si trasforma così in Otto Novembre e si propone per il ruolo di Romeo ottenendo la parte. Le cose si complicano quando il suo fidanzato (Domenico Diele), a cui non ha detto nulla, viene scelto per interpretare il ruolo di Mercuzio.

Nel cast anche Margherita Buy (nel ruolo della nonna attrice di Vittoria), Maurizio Lombardi (il compagno del regista), Serena De Ferrari (attrice tv e influencer) e Alessandro Haber (produttore).

E ancora Veronesi su quegli attori tanto odiati nel suo film dal regista Castellitto: "Li odio anche io quando escono dalla roulotte sempre bellissimi e meravigliosi, mentre io sono tutto cisposo. Perché mai sono così belli? - si chiede divertito - . Forse perché già pensano al loro prossimo film". A chi si è ispirato nell'interpretare un regista così bastardo? "I nomi non li faccio - risponde subito Castellitto -, ma riconosco che mi sono divertito a levarmi qualche sassolino dalle scarpe. In fondo nel cinema il vero mitomane è il regista non certo l'attore. Ho guardato anche ad alcuni registi del passato con sciarpa e senza sciarpa. Mi piace questo film - sottolinea poi - perché è una commedia pura, non un film comico, una commedia che affronta un argomento serio e poi lo prende a calci". Cosa pensa degli attori? "Certo l'attore è per sua natura ingannatore, ma a me stanno simpatici. Va detto anche che il provino di per sé è un'umiliazione, è il momento in cui l'attore dipende totalmente dagli altri". Dice infine Pilar Fogliati, classe 1992 e co-sceneggiatrice del film: "Il sogno di ogni attrice è quello di cambiare genere. Ci si chiede, se fossi maschio come sarei? Sarei impacciato o come?".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza