Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

McQueen, 12 anni schiavo possibile anche grazie a Obama

McQueen, 12 anni schiavo possibile anche grazie a Obama

Rocco e i suoi fratelli film italiano del cuore

ROMA, 16 ottobre 2020, 19:24

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Il cinema "per me è come un romanzo, porta in un differente spazio mentale", e l'arte contemporanea "è come la poesia con le sue fratture e la sua capacità di condensare le idee". Così Steve McQueen, premio alla Carriera della Festa del Cinema di Roma (insieme a Pete Docter, premiato ieri) , nell'incontro ravvicinato con il pubblico moderato da Antonio Monda, descrive le sue due grandi passioni artistiche.
    In circa un'ora di conversazione, il regista britannico ha ripercorso temi e suggestioni dei suoi film e commentato titoli che ama, come Zero in condotta di Jean Vigo e Rocco e i suoi fratelli (il suo film italiano preferito) di Luchino Visconti. Venendo al suo più grande successo di pubblico e di critica, 12 anni schiavo (tre premi Oscar), per McQueen è stato possibile realizzarlo anche grazie al fatto che "ci fosse Obama come presidente degli Stati Uniti. La porta allora per film con queste tematiche, non si era spalancata ma si era aperta. Prima non si facevano film con protagonisti neri perché si pensava che non rendessero al botteghino". 12 anni schiavo "è costato 19 milioni e ne ha incassati oltre 200, abbiamo dimostrato come un film così potesse funzionare anche dal punto di vista economico". McQueen ha scoperto i suoi due film del cuore, Zero in condotta di Jean Vigo e Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, da spettatore nei cineclub londinesi: "Il percorso per andare a vedere un film fa parte dell'esperienza cinematografica, anche per questo sono grato alla Festa del Cinema di Roma, che ha deciso di andare avanti, riportando il pubblico in sala". Zero in condotta "mi ha fatto riflettere su ciò che si è disposti a fare nella ricerca della libertà", mentre Rocco e i suoi fratelli "mi ha fatto capire, anche grazie alla qualità materiale del film, la realtà della passione, ti fa sentire ciò che si può arrivare a fare per sopravvivere. E' qualcosa di tangibile nel film, come la ghiaia nelle mani. Poi mostra tutti i problemi legati alla mascolinità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza