Il vino innanzitutto, con la sua
cultura, le sue stagioni, i suoi ritmi. Ma anche la campagna, la
famiglia, le radici. Cedric Klapisch racconta l'incontro fra i
giovani del nuovo secolo, globalizzati e nomadi, con l'archetipo
francese della tradizione, il vino e la sua cultura. Qualcosa di
unico, come spiega all'ANSA il regista francese: "Sono entrato
dentro la cultura dei 'vignerons', quelli che fanno il vino,
personaggi particolari e diversi da chi abita in città ma anche
da chi vive in campagna".
"Ritorno in Borgogna", in uscita nelle sale italiane il 19
ottobre - "Ce Qui Nous Lie" (Quello che ci lega) in francese - è
un film che ha riportato i francesi nel mondo, nei paesaggi, nei
colori della loro tradizione più profonda, senza nulla
nascondere dello scontro stridente con l'attualità.
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