La terra è fragile. Lo si legge
nelle profondità del ghiaccio antartico dove ogni fiocco di neve
è come un libro che nasconde i suoi segreti. Ice and the Sky,
documentario sul riscaldamento globale del regista francese
premio Oscar Luc Jacquet (La marcia dei pinguini), racconta
questo e lo fa con un messaggio politico, ma aperto alla
speranza. Il film che chiuderà il 24 maggio il Festival di
Cannes, racconta le scoperte dello scienziato Claude Lorius, ora
82enne, che appare nel film.
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