Le sale espositive del Palazzo dei
Diamanti di Ferrara accoglieranno per la prima volta dal 23
marzo al 21 luglio le opere di Escher, artista considerato
geniale e visionario, da sempre amato dai matematici e
riscoperto di recente dal grande pubblico. Nato nel 1898 a
Leeuwarden, in Olanda, Maurits Cornelis Escher ha conquistato
l'apprezzamento di milioni di visitatori grazie alla sua
straordinaria capacità di trasportarli all'interno di mondi
apparentemente impossibili.
Nelle creazioni del maestro olandese, che ha vissuto in
Italia fra le due guerre, confluiscono innumerevoli temi e
suggestioni: dai teoremi geometrici alle intuizioni matematiche,
dalle riflessioni filosofiche ai paradossi della logica. Le sue
inconfondibili opere, che hanno influenzato anche il mondo del
design e della pubblicità, sono una sfida alla percezione e
rappresentano un unicum nel panorama della storia dell'arte di
tutti i tempi.
La mostra Escher è organizzata da Arthemisia, Fondazione
Ferrara Arte e Servizio Musei d'Arte del Comune di Ferrara, in
collaborazione con la M.C. Escher Foundation e Maurits, ed è
curata da Federico Giudiceandrea, uno dei più importanti esperti
dell'artista, e Mark Veldhuysen, presidente della M.C. Escher
Foundation.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA