Le politiche urbane di Little Italy
a Manhattan e la trasformazione del quartiere newyorkese con
l'arrivo dell'immigrazione sono i temi al centro delle opere
dell'artista di Merano Sonia Leimer, nella mostra dal titolo
"Via San Gennaro", curata del direttore del Man di Nuoro Luigi
Fassi e da Kari Conte.
La mostra sarà ospitata fino al 20 dicembre all'International
Studio & Curatorial Program (Iscp) di New York e arriverà al
museo nuorese nell'autunno del 2020. Via San Gennaro è un
progetto in partnership con il Man ed è stato selezionato tra i
vincitori della quarta edizione dell'Italian Council (2018), il
concorso ideato dalla direzione generale Arte e Architettura
contemporanee e Periferie urbane del ministero per i Beni
Culturali per promuovere l'arte contemporanea italiana nel
mondo. Per questa mostra - spiega Fassi - Leimer presenta un
nuovo ciclo di opere incentrato sulle politiche urbane di Little
Italy a Manhattan, sviluppando una riflessione sulla
trasformazione economica e culturale e sui flussi migratori che
hanno investito il quartiere newyorkese. Siamo molto felici di
aver collaborato con l'Iscp alla riuscita di questo progetto e
di ospitarlo al Man l'anno prossimo. La mostra presenta
installazioni video e sculture che testimoniano la ricerca di
Leimer sullo spazio urbano, l'architettura ma anche una
riflessione sul lavoro e la globalizzazione. Si affrontano i
temi della gentrificazione e dell'immigrazione che hanno
cambiato Little Italy e che ne costituiscono l'anima profonda.
Tutto questo grazie all'iniziativa voluta e ideata dalla
direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie
urbane del Mibac".
Lo spazio espositivo è racchiuso da due grandi sculture a
parete composte da tessuti sovrapposti, mentre una seconda serie
di opere prende forma dai rotoli di carta da 500 libbre
utilizzati e lasciati lungo le strade di Chinatown dalle
tipografie digitali, qui serigrafati con fotografie di Little
Italy e Chinatown scattate da Leimer.
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