"Questa è la mia grande battaglia: la
possibilità di sfidare me stesso rompendo una routine che dura
da trent'anni. Perché sono 30 anni che non mi capita di non fare
sesso per due mesi di seguito. So di essermi messo in una sfida
dove sentirò fortemente la mancanza di cibo e sesso. Adesso,
dirlo sembra facile, riparliamone dopo una settimana che sto lì.
Magari, chissà, troverò la pace dei sensi. Questa è l'occasione
della mia vita di poter dimostrare a mia moglie che posso essere
diverso. E se io la deludo, con oltretutto due figli che mi
guardano da casa vuol dire che sono veramente un cretino".
Così Rocco Siffredi, 50 anni, leggenda del cinema hard
internazionale, commenta in esclusiva su "Chi", in edicola
domani, i motivi che lo hanno spinto a partecipare all'Isola dei
famosi che parte su Canale 5 lunedì 26 gennaio.
Siffredi, fortemente voluto nel cast dalla produzione, è
considerato uno dei favoriti per la vittoria finale. Se saprà
resistere alle tentazioni, cosa che però, i suoi milioni di
fans, si augurano non accada. Se deluderò tutti i miei fan, ma
darò soddisfazione a mia moglie e ai miei figli.
Siffredi, però non rinuncia a stilare una classifica delle
altre "naufraghe" viste con l'occhio del pornodivo. All'Isola,
ci sono ragazze che io ho già inquadrato per il mio nuovo film,
sono le "nasty Twins", il sogno di ogni uomo. Mi riferisco alle
Donatella: simpaticissime, carine, gemelle. Poi la "pantera
nera": Fanny. Charlotte Caniggia, che sembra il prototipo della
porno star americana. E in mezzo a tutto questo c'è la super
milf, che è Catherine Spaak. L'unica che non scritturerei è
Rachida. Ma intendiamoci, come donna va benissimo, ma io non
gioco mai con i personaggi che rappresentano pienamente un
cultura religiosa, quando lavoro ho bisogno di una vera libertà
sessuale".
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