Il ministero della Difesa è al lavoro
per una legge che riguarda l'introduzione di una riserva
ausiliaria dello Stato, quindi delle Forze armate, composta da
non oltre diecimila unità, come già auspicato dalla legge 119
del 2022, introdotta dal precedente governo. La riserva - una
volta reclutata, formata e periodicamente addestrata - potrebbe
essere composta da ex militari o personale con determinate
specifiche, impiegabile nei casi di necessità durante eventuali
conflitti e crisi internazionali, non impiegati sul fronte dei
teatri operativi ma per il supporto logistico e la cooperazione.
In passato il ministro aveva già annunciato alle commissioni
parlamentari della Difesa l'intenzione di un intervento
legislativo in questo senso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA