La verità sulla dinamica
dell'incidente in mare in Costa Smeralda, nel golfo del Pevero,
che domenica notte è costato la vita al manager tedesco con
passaporto britannico, Dean Kronsbein, potrebbe arrivare dai
telefoni e dai tablet delle persone che si trovavano a bordo dei
due yacht coinvolti. L'autorità giudiziaria di Tempio Pausania
ha disposto oggi il sequestro di tutti gli apparecchi
elettronici, telefoni cellulari, tablet, computer portatili, di
tutti i passeggeri e i comandanti a bordo delle due imbarcazioni
messe sotto sequestro, con l'obiettivo di rintracciare il Gps
per stabilire le rotte esatte.
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