(ANSA) - CAGLIARI, 12 APR - Dopo avere portato in Italia
oltre 500 profughi, Reta Anas Soccorso Sardegna si appresta a
cercare di portare via da un piccolo sobborgo di Cherson, nel
sud est dell'Ucraina, in collaborazione con l'associazione Pks
(pazienti con sindrome di Pallister-Killian), una donna con un
bambino che non deambula che erano bloccati al nono piano di un
palazzo. Attraverso il coordinamento in loco, questa mattina
alle 6, i volontari ucraini hanno raggiunto i due e si sono
messi in viaggio verso la Romania. Da qui saranno presi in
carico dalla missione sarda che li porterà in salvo in Italia.
"Sappiamo solo che sono stati raggiunti dai volontari ma in
quella zonale comunicazioni telefoniche sono intermittenti e
quindi sapremo qualcosa di più nelle prossime ore - spiega
all'ANSA il presidente nazionale della protezione civile di Rete
Anas Soccorso, Claudio Cugusi - E' la prima volta che ci
troviamo ad affrontare una questione così delicata che è stata
gestita in collaborazione con i nostri referenti a Leopoli".
Nel frattempo è sbarcato questa mattina a Olbia un bus con una
cinquantina di profughi provenienti dal Donbass che sono stati
segnalati da Rete Anas all'associazione "Accademia del Soccorso"
che ha organizzato il viaggio verso il confine polacco. Tra loro
anche quattro donne di Mariupol che sarebbero dovute essere
ospitate a Oliena (Nuoro), ma che hanno poi scelto di recarsi in
una grande città dell'Isola. (ANSA).
Ucraina: missione sarda a Kherson per salvare bimbo disabile
Era bloccato con la madre al non piano di un palazzo
