Sono una quarantina, ma altri
potrebbero aggiungersi nelle prossime ore, i senza tetto e i
senza fissa dimora ospiti nel PalaSpedini, aperto a Catania in
concomitanza all'emergenza maltempo dal sindaco Salvo Pogliese e
dall'assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo, a garanzia
della loro incolumità per l'emergenza maltempo. L'associazione
dei cuochi Ristoworld Italy da ieri prepara i pasti per i senza
tetto e senza fissa dimora, grazie alla disponibilità del
presidente Marcello Proietto di Silvestro e del responsabile
nucleo Emergency chef Andrea Finocchiaro.
"Ringraziamo sentitamente i cuochi etnei - hanno detto il
sindaco Pogliese e l'assessore Lombardo - per questa scelta di
cucinare al PalaSpedini per queste persone disagiate, un gesto
di solidarietà importante che è anche un segnale di attenzione
per tutelare donne e uomini dai rischi di dell'alluvione che
senza le opportune precauzioni potrebbe avere conseguenze
nefaste. Anche questo luogo di ricovero è un simbolo
dell'emergenza che siamo costretti a vivere e dell'azione di
protezione dei cittadini che insieme alle altre istituzioni,
pubbliche e associative, stiamo realizzando".
Ieri a servire ai tavoli anche alcuni ex giocatori del Catania
calcio e del Palermo, interpretando la solidarietà senza
campanilismi delle due grandi città siciliane, in questo momento
di grave emergenza in cui tutti sono uniti a sostegno dei
cittadini etnei. I senza tetto accolti sono quelli segnalati e
accolti nella struttura comunale gestita ordinariamente
dall'assessorato allo Sport, dagli operatori della cooperativa
Mosaico dell'Unità di strada di Catania, in collaborazione con
la Croce rossa e l'assessorato comunale alla Protezione Civile
Riproduzione riservata © Copyright ANSA