"C'è stato un approfondimento investigativo, un rimbalzo di immagini e di video su cui la Procura credo stia approfondendo". Così l'avvocata Giulia Bongiorno a proposito del nuovo filone d'inchiesta sul revenge porn che gli inquirenti di Tempio Pausania avrebbero aperto al momento a carico di ignoti.
L'avvocata tutela la giovane donna italo-norvegese, presunta vittima di uno stupro di gruppo del quale sono accusati Grillo jr e altri suoi tre amici.
"Finalmente". Così l'avvocata Giulia Bongiorno all'ingresso del tribunale di Tempio Pausania, dove a breve si celebrerà la prima udienza preliminare per la vicenda giudiziaria che vede Ciro Grillo, figlio di Beppe, fondatore del M5s, e tre suoi amici accusati della presunta violenza sessuale di gruppo su una ragazza italo-norvegese di 19 anni e su una sua amica, avvenuta a Porto Cervo il 17 luglio 2019.
L'avvocata, che rappresenta la giovane, ha detto che "finalmente della vicenda si parla nell'unica aula deputata; il dolore che prova una vittima di violenza non può essere espresso in poche parole".
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