Sono circa 1.500 le persone rimaste
isolate in Valle d'Aosta a seguito dei danni provocati
dall'ondata di maltempo.
La situazione più grave riguarda la valle del Lys, dove nel
comune di Gaby è crollato il ponte sulla strada regionale a metà
del paese, non lontano dal municipio. Per questo la parte alta
di Gaby e i due comuni più a monte, Gressoney-Saint-Jean e
Gressoney-La-Trinité, non sono raggiungibili. "C'è però una
stradina secondaria che si può percorrere in caso di emergenza",
assicura il sindaco di Gaby, Francesco Valerio. "Al momento sul
territorio non abbiamo grandi criticità, al di là di piccoli
smottamenti e piccole erosioni da parte dei torrenti", aggiunge
il primo cittadino di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod.
E' isolato anche il comune di Champorcher, dopo la caduta di
massi e acqua sulla strada regionale che porta in paese. "Sono
250-300 i residenti" bloccati, spiega il sindaco, Alice Chanoux.
A Cogne la frazione di Lillaz è accessibile solo da una
strada sterrata mentre - riferisce il primo cittadino, Franco
Allera - sono in corso i lavori per rendere raggiungibile di
nuovo la Valnontey.
Sono invece state riaperte le strade regionali per il comune
di Ollomont e la località di Saint-Barthelemy (comune di Nus),
dopo che alcuni alberi sradicati avevano invaso le carreggiate.
A Chatillon sono cadute pietre sulla strada dell'envers e la
Dora Baltea è esondata nei prati al ponte di Pontey.
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