La Presidenza della Conferenza
Episcopale Italiana, dopo il primo intervento pari a 6 milioni
di euro, ha deciso lo stanziamento di ulteriori 3 milioni di
euro, provenienti dai fondi dell'otto per mille che i cittadini
destinano alla Chiesa cattolica, per aiutare i Paesi africani e
altri Paesi poveri nell'attuale situazione di crisi mondiale.
"Nella consapevolezza che, a causa della pandemia, la situazione
già drammatica di tali Paesi può divenire devastante", la
Presidenza Cei ha incaricato il Servizio per gli interventi
caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo e la Caritas
Italiana di elaborare una strategia d'azione che permetta di
incrementare il numero dei progetti, selezionandoli tra quelli
presentati dagli ospedali e dalle istituzioni cattoliche
operanti sul territorio e ritenuti validi dopo la prima
manifestazione di interesse. Gli ambiti di intervento restano
quelli sanitario e formativo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA