Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Mafia e 'ndrangheta cresciute grazie alla massoneria"

"Mafia e 'ndrangheta cresciute grazie alla massoneria"

Lo afferma il procuratore De Raho. Gran maestro d'oriente: parole inappropriate

ROMA, 25 gennaio 2020, 19:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho - RIPRODUZIONE RISERVATA

"È la massoneria che comanda, che ha la forza di andare avanti e sviluppare la nostra economia. È ormai documentato attraverso numerose indagini che Cosa Nostra e la 'Ndrangheta sono cresciute proprio grazie alla massoneria". Così il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, che ha descritto la massoneria come "quella camera in cui le varie forze condividono progetti. Ci sono la politica, la 'Ndrangheta, Cosa Nostra, professionisti, magistrati, imprenditori. Ci sono tutte le categorie". "L'economia e la politica - ha aggiunto - si sono incontrate con le mafie in quei salotti ed è lì che hanno dato corpo, che hanno effettivamente costituito quel comitato d'affari che ha poi determinato infiltrazioni negli appalti, acquisizioni di vari settori e l'esclusione di chi si muove nel rispetto delle regole e oggi - ha concluso - ci troviamo di fronte a una situazione in cui dobbiamo stare molto attenti".

"Rispettiamo il dottor Cafiero De Raho e siamo completamente vicini a lui sul piano della legalità e della lotta alle mafie ed al malaffare, ma crediamo che certe sue dichiarazioni, rilasciate a Napoli, ed in cui attribuisce alla Massoneria addirittura 'un ruolo di comando' definendola altresì 'quella camera in cui le varie forze condividono progetti. Ci sono la politica, la 'Ndrangheta, Cosa Nostra, professionisti, magistrati, imprenditori. E' la Massoneria che comanda', risultino particolarmente pesanti e siano andate ben oltre ogni ragionevole limite e dubbio". Lo ha detto Stefano Bisi Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, commentando le parole del procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho. "Ci dispiace - ha aggiunto Bisi - che un così alto ed apprezzato magistrato, tra l'altro nella sua delicata funzione di Procuratore nazionale Antimafia, si lasci andare a esternazioni così gravi e generiche. Addirittura si è passati dalla Massoneria infiltrata da forze e comitati di affari con fini illegali a quella che 'comanda' queste forze. Il Grande Oriente d'Italia non può accettare che si spari pericolosamente nel mucchio e si scateni l'ennesima ingiusta e inqualificabile caccia al massone". "Il procuratore nazionale antimafia sa bene che la responsabilità è sempre personale e che questo principio giuridico vale per tutti - ha concluso Bisi - . Ribadiamo la nostra estraneità al quadro da lui descritto e lo esortiamo a evitare facili sentenze mediatiche che possono portare grave danno all'immagine e pericolo per l'incolumità di tanti onesti cittadini liberi muratori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza