Era molto legato alla Sardegna e
ogni anno tornava sull'Isola per trascorrere le vacanza a Bosa.
Lo racconta al tg della tv locale Videolina Matteo Madau, il
cugino di Roberto, il macchinista di 61 anni, di origini sarde,
morto nell'incidente ferroviario a Caluso (Torino), sulla linea
Chivasso-Aosta. Nato in Piemonte e residente a Ivrea, la vittima
aveva ancora forti legami con la terra dei genitori. "Ogni anno
rientrava per fare qui le ferie - ricorda il cugino - affittava
una casa a Bosa con il papà, che è di Lunamatrona (sud Sardegna,
ndr) e la sorella. "Adorava il suo lavoro - sottolinea Matteo
Madau - era sempre pronto ad aiutare tutti: tante volte si
fermava qualche secondo in più per far salire le persone che
arrivavano all'ultimo. La sua scomparsa così improvvisa è un
grande lutto per tutta la famiglia, una tragedia che non si può
descrivere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA