/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Algerino contromano a Pompei, è allarme

Algerino contromano a Pompei, è allarme

Ammette assunzione droghe e durante udienza recita litania araba

NAPOLI, 29 marzo 2018, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Evoca "episodi di attentati terroristici" l'episodio avvenuto lunedì scorso a Pompei, dove un algerino ha percorso contromano, su un'auto rubata, una strada nei pressi del santuario. Lo scrive il giudice monocratico di Torre Annunziata (Napoli), nella sentenza di condanna nei confronti di Othman Jridi, 21 anni, giudicato martedì per direttissima.
    Il magistrato - riferiscono organi di stampa - ha anche chiesto al pm di valutare se trasmettere gli atti al pool antiterrorismo della Procura di Napoli. Il giovane, sul quale pendono due provvedimenti di espulsione emessi in Italia e Francia, è stato condannato a due anni e otto mesi di carcere per furto di auto e false dichiarazioni. Lunedì i carabinieri, avvisati dai vigili urbani che lo avevano sorpreso in auto davanti alla basilica, lo hanno bloccato mentre tentava di nascondersi su un bus. Durante l'udienza ha recitato una litania in arabo e ammesso l'assunzione di sostanze psicotrope prima di mettersi alla guida "per sentirsi più vicino ad Allah".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza