Ha lasciato il Cie di Restinco
(Brindisi), in virtù di una revoca del provvedimento che ne
disponeva il "trattenimento", Jasvir, il 40enne indiano che ha
sposato sabato Mina, la donna italiana con cui conviveva a
Sorrento. Dopo la funzione civile l'uomo era dovuto rientrare al
Centro di identificazione ed espulsione. Jasvir otterrà un nuovo
permesso di soggiorno, per motivi familiari, dalla Questura di
Napoli. Nel frattempo il Tribunale di Brindisi gli ha concesso
la libertà accogliendo l'istanza del suo avvocato. Ciò è stato
possibile a seguito del matrimonio con una donna italiana.
Jasvir e Mina si sono sposati al Comune di San Vito di
Normanni, il più vicino al Cie di Restinco, in cui l'uomo si
trovava da tre mesi in virtù di un provvedimento che ne
disponeva l'espulsione notificatogli dopo un controllo per
strada, mentre era con la sua compagna, durante il quale era
stato trovato sprovvisto del permesso di soggiorno. Dopo le
nozze, Jasvir non aveva potuto partecipare ai festeggiamenti.
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