Due erano in contatto con i foreign
fighters dell'Isis che stanno ancora combattendo in Siria mentre
un terzo sarebbe stato lui stesso in Siria, nel 2013, a
combattere con lo Stato islamico. Si tratta di due cittadini
marocchini e di un tunisino che sono stati espulsi per motivi di
sicurezza dello Stato con un provvedimento firmato dal ministro
dell'Interno Marco Minniti. Con quella di oggi salgono a 96 le
espulsioni dall'inizio dell'anno, mentre sono 228 dall'inizio
del 2015. Il tunisino, 31 anni con diversi precedenti penali per
droga, era finito nella rete degli investigatori poiché
sospettato di aver combattuto in Siria nel 2013. E' stato
rintracciato a Perugia. Entrambi i marocchini espulsi, un 25
enne e un 26 enne, erano invece in contatto tramite Facebook con
alcuni foreign fighters in Siria ed operativi nella stessa unita
dell'Isis dove ancora combatte l'estremista 'milanese' Monsef El
Mkhayar, il 21 enne condannato a 8 anni di carcere per
terrorismo internazionale dai giudici di Milano.
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