La decisione di investire 422 mila
euro della Fondazione Bambino Gesù per ristrutturare l'attico
dell'ex Segretario di Stato, card. Tarcisio Bertone, rientrava
nel capitolo 'eventi' per la racconta fondi. Questo "in 48-60
mesi avrebbe consentito il rientro dell'investimento e il
raddoppio della raccolta". Lo ha detto Giuseppe Profiti, ex
presidente della Fondazione Bambino Gesù, accusato di peculato,
nell'udienza al processo di oggi in Vaticano, dedicata al suo
interrogatorio. Organizzare eventi a casa del cardinale, averlo
come "patrono, testimonial" del Bambino Gesù, poteva essere una
via per aumentare le donazioni dei grandi investitori. In
pratica un vero investimento: "Per esempio - ha commentato con
tono colloquiale - si smobilizzano azioni Mps per investire in
progetti più remunerativi". Alla fine la vicenda ha portato
"vantaggi solo al Governatorato", che si "è arricchito
indebitamente di 560 mila euro". Infine i rapporti con il
costruttore Bandera: "Ricevetti la segnalazione" da Bertone
stesso.
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